Sapori senza confini
Rosi Napoli e le Lady Chef siciliane in prima linea
“Non troverete la descrizione dei piatti, c’è chi ve li racconterà”.
Rosi Napoli ha costruito un’esperienza che va oltre la ristorazione. Caupona Taverna
di Sicilia, aperta nel 2008, è il suo modo di restituire senso e valore al territorio: un ristorante che è anche racconto, cultura, identità. Laureata in Scienze Naturali a Pisa, Rosi è tornata nella sua terra con un’idea chiara, condivisa con il marito, esperto nel settore: aprire una finestra sul legame profondo tra cucina e storia siciliana. Caupona non è un locale come tanti: il menù è scritto in siciliano, senza spiegazioni.
“Non troverete la descrizione dei piatti, c’è chi ve li racconterà”. È un invito ad ascoltare, a conoscere, a vivere il cibo come esperienza immersiva. I piatti seguono il ritmo delle stagioni, con un menu essenziale e le proposte del giorno, tutte basate su prodotti freschi e locali. Nel nome stesso del ristorante si custodisce un pezzo di identità: le caupone erano le antiche taverne dei porti dove si servivano piatti con una salsetta agrodolce per conservare il pesce: era l’origine della caponata. Rosi e il suo team hanno recuperato questa memoria e l’hanno riportata in tavola. Oggi Rosi gestisce anche una Country House immersa nelle campagne trapanesi, affacciata sulle Egadi, dove unisce accoglienza e cucina in un’esperienza autentica.
Da due anni porta i sapori del Sud al Festival di Sanremo, uscendo dalla comfort zone per confrontarsimcon scenari nazionali. Ma è nel suo impegno professionale che emerge con forza la sua visione. Responsabile regionale del comparto Lady Chef della Federazione
Italiana Cuochi e membro del consiglio nazionale, lavora per superare il gap di genere nella cucina professionale. Affronta ogni giorno resistenze e stereotipi, creandospazi per le colleghe: come il Gran Galà delle Lady Chef che si terrà a Palermo, contestualmente
al concorso per la selezione della rappresentante siciliana ai Campionati di Cucina Italiana a Rimini.
Il Sole 24 Ore Giovedì 31 Luglio 28 2025 – N. 209 – A cura di ufficio stampa Eurema
